martedì 26 novembre 2019

Recensione del Cd Dove c'è musica di Eros Ramazzotti


La musica fa da colonna sonora alla propria vita, ricordando momenti, anni, età che mai più si vivranno o ritorneranno uguali e forse anche a questo è dovuto l'immenso ed infinito successo che questa parte dell'arte riscuote in ogni luogo del mondo.

A volte rimangono nel cuore canzoni ascoltate in tv o alla radio oppure singole canzoni di un cd, altre invece a rimanere per sempre è un intero cd perché si amano tutte le canzoni in esso contenute. È proprio questo il caso di un disco di Eros Ramazzotti uscito nel 1996 e che si intitola: “Dove c'è musica”:
 

 


Nella prima canzone, che dà il titolo all'intero lavoro discografico, Eros Ramazzotti mette nei versi il suo grandissimo amore per la musica, che molto lo ha aiutato da ragazzo e nella vita: “Dove c'è musica c'è ancora fantasia...Nell'anima, fino in fondo all'anima dove c'è musica io ci sarò” è la sua dichiarazione di fedeltà per la vita alla sua passione più grande che ha fatto diventare un lavoro.

In “Stella gemella” si rivolge all'amore più grande, all'anima gemella che non ha ancora trovato e che si chiede dove sia e molto significativa è questa frase: “Non è servito aver pagato i conti se poi resta questa mia maniera d'essere ancora fragile”.
La fragilità fa soffrire tanto anche se molte cose della vita si mettono a posto perché è una parte del carattere che rende ipersensibili a tutto.

“Più bella cosa” è la canzone che ha dedicato all'allora compagna Michelle Hunzicker per esprimere il suo grandissimo e sconfinato amore nei suoi confronti “Più bella cosa non c'è, più bella cosa di te unica come sei immensa quando vuoi, grazie di esistere” frase che sicuramente sarebbe potuta bastare per fare in modo che non si lasciassero mai, anche se la vita reale racchiude problemi ed a volte incomprensioni ma che si possono superare se c'è un amore come quello contenuto in quei versi da parte di entrambi e non solo da una.

“L'Aurora” è la canzone dedicata alla figlia che stava per nascere, la prima del cantautore, Aurora nata il 5 dicembre 1996, che tanta luce avrebbe portato nella sua vita “Sarà, sarà L'Aurora per me sarà così, come uscire fuori, come respirare un'aria nuova sempre di più...Quello che c'è in fondo al cuore non muore mai” racconta la grandissima emozione per quell'evento che cambia la vita, che la rende migliore e che nasce dal cuore, che contiene tutti i sentimenti più belli.

“In Lettera al futuro” racconta la storia di un principe rinchiusosi nel suo castello con degli amici per scampare ad una malattia o più precisamente all'ingiusta umanità ma che alla fine riuscì ad entrare ed è una lettera indirizzata a chi nascerà, che spera trovi un mondo migliore, dove gli errori del passato non si ripetano più perché se esisteranno ancora, difficilmente non si soffrirà.

Nonostante mi piacciano tutte le canzoni del cd sia per quanto concerne i testi, i significati, la musica e la melodia, “Io amerò” è la mia canzone preferita perché parla del fatto che si immagina di avere un giorno, quando la vita finirà, un posto infinito tutto proprio ma fino a quel momento vivere in questo modo: “Perché sentirmi vivere è quello che farò. Io vivrò ogni attimo e ogni volta lo farò a modo mio, ci sarò fino all'ultimo fino a quando ne sarò capace io e di certo c'è una cosa che farò io amerò...”.
Questi versi contengono il modo migliore per vivere e che, chi ama immensamente la vita e comprende il valore del dare amore, può fare proprie, condividendo appieno quello che è il modo più giusto e valoroso di affrontare gli attimi, i giorni e la vita.

“Questo immenso show” parla del fatto che lo spettacolo (che in realtà è forse è anche la vita) è un po' truccato, falso, che si fa di tutto per mantenerlo sempre in auge conducendo una vita un po' matta.
“Quasi amore” parla di una relazione tra due persone che non vogliono legarsi troppo perché l'amore ha fatto soffrire entrambi, nonostante il sentimento si sia trasformato in quasi amore.

“Yo sin ti”: Eros Ramazzotti ha sempre cantato canzoni in lingua spagnola e questa ha una musica ed una melodia veramente belle e coinvolgenti.
In “Lei però” è raccontata l'indecisione per la scelta di una di due donne: una sarebbe scelta senza dubbio per le cose importanti della vita ma non sa spiegarsi il motivo per il quale nonostante ciò non riesce a dimenticare l'altra e questo crea confusione.

“L'uragano Meri” è il nome con il quale viene indicata una donna, che ha scombinato il mondo di un uomo che la vuole ricordare.
“Buona vita”racconta la storia di una persona che va via per trovare una vita migliore e per far vivere un'esistenza migliore anche a chi nascerà e, come saluto, viene augurata buona vita anche a sé e a tutte le persone che stanno sperando che sia così e a chi “sta guardando avanti”.
È sicuramente il più bell'augurio che si possa fare perché augurare buona vita significa sperare che quella persona sia felice, realizzi i suoi sogni, stia bene, abbia tutto quello che desidera in ogni giorno della sua esistenza.

È un cd che ha avuto un grandissimo successo di vendite ed è uno di quelli che non ci si stanca mai di ascoltare per i messaggi di ciascuna canzone, per la bellezza dei testi, della musica, della melodia. Bellissima anche la copertina.

Nella vita trovare quello che la rende migliore e poter vivere di esso è sicuramente la cosa più bella che possa accadere ed è importante interrogarsi su ciò che può rendere migliore la propria esistenza se molte cose non vanno come vorremmo e che può aiutarci a cambiarla e a farla diventare come la desideriamo in tutto.
Per ogni persona questo qualcosa è soggettivo: l'importante è trovarlo, fare il possibile affinché faccia parte di ogni giorno della nostra vita e diventare così le persone più felici del mondo.



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